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“L’unico modo per vincere è imparare più velocemente di chiunque altro” — Eric Ries, autore di Lean Startup
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“Con questo caldo è già difficile fare il minimo necessario, sarò pronto a settembre per lavorare alla strategia…”
Avevi detto che ci avresti lavorato dopo Pasqua…
Avevi detto anche ci avresti pensato dopo Natale…
Se stai aspettando il momento giusto per fermarti e pensare alla Strategia, quella con la S maiuscola, con tutta probabilità, quel momento non arriverà mai.
Allora lascia che ti dia un consiglio, uno di quelli che non avrei mai immaginato di dare, dopo aver fondato un’azienda che si chiama appunto STRTGY…
Dimentica la strategia, almeno per un attimo, e concentrati sull’esecuzione!
Siamo ossessionati dalla perfezione, dai processi elaborati e dalle roadmap dettagliate, dal non fare la figura degli impreparati con il nostro team…
Lo sai che la maggior parte delle strategie non fallisce mai?
Non perché sono vincenti. Ma perché nessuno le ha mai eseguite.
Ma attenzione!
L’esecuzione senza strategia, produce comunque risultati.
Non sempre quelli che ti aspetti, ma risultati concreti che puoi misurare, analizzare e da cui puoi imparare.
Perché l’esecuzione batte la strategia ogni singola volta? Semplice: una strategia mediocre eseguita brillantemente supererà sempre una strategia brillante eseguita male.
Il piano d’azione che sembra perfetto sulle slide è spesso ineseguibile nel mondo reale dove le persone sono imperfette, i budget sono limitati e la competizione cambia ogni giorno.
Non erano pronti. Erano stanchi di rimandare.
Se guardo il mio CRM posso fare i nomi e cognomi di centinaia di persone che aspettano ancora il momento perfetto per iniziare. Sai cosa ho scoperto? Che chi ha avuto successo ha fatto esattamente l’opposto.
Smetti di procrastinare, scientificamente
Rimanere immobili a guardare l’acqua prima di tuffarti non farà riscaldare il mare. Immagina come ti sentirai dopo.
Si chiama EFT (Episodic Future Thinking) o, in italiano, Prefigurazione Episodica del Futuro, ed è la capacità della nostra mente di proiettarsi nel futuro e pre-vivere un’esperienza. Non pensare alla fatica che farai ma alla sensazione di sollievo, orgoglio ed energia che proverai una volta completata quella cosa che non riesci a iniziare. È dimostrato1 che questo assaggio del futuro ti darà la spinta necessaria per tuffarti perché la ricompensa sarà così palpabile e desiderabile che il disagio iniziale passerà in secondo piano.
Gli ostacoli indicano la direzione (cit. Marco Aurelio)
Il maggiore pushback che ricevi spesso evidenzia esattamente le aree più critiche da affrontare. La resistenza non è un nemico da evitare, è un segnale da interpretare che ti indica dove il cambiamento è più urgente e necessario. In MAKE PROGRESS® abbiamo uno strumento che si chiama Now&Next che te lo dice con i numeri.
Non morire di sovra-pianificazione
Quante ore hai passato l’anno scorso a perfezionare slide che nessuno ricorderà tra tre mesi? O il budget in excel che non è stato rispettato? Eric Ries in Lean Startup (Partire Leggeri in italiano), uno dei libri più influenti di tutti i tempi, lo dice senza mezze parole: capire cosa funziona e cosa no, più velocemente dei tuoi competitor, non è solo un vantaggio competitivo, è una questione di sopravvivenza!
80% ready
Non aspettare che tutto sia perfetto al 100%. L’80% è più che sufficiente per ottenere i primi risultati. Quel 20% mancante lo impari solo facendo, non pianificando. L’azione genera dati che nessuna riunione di brainstorming potrà mai produrre.
Pensa a lungo termine
La migliore strategia è quella che puoi mantenere nel tempo, quella sostenibile che non ti porta al burnout. Non si tratta solo di fare più fatturato oggi e far crescere il margine per uno o due mesi. Si tratta di costruire qualcosa che funzioni per i prossimi dieci anni.
Progresso vs Perfezionismo
Non devi aspettare lunedì.
Non devi aspettare Settembre.
Non devi aspettare Q4.
Non devi aspettare il 1 Gennaio…
Devi solo iniziare.
E concentrati sull’idea che fatto è meglio che perfetto.
Man mano che farai più pratica, vorrai continuare ad aumentare la qualità, la precisione, il volume dei tuoi risultati… e aumenterà anche il divertimento!
Non si tratta di rimanere mediocri per sempre, ma di partire da dove sei e migliorare iterazione dopo iterazione.
Non leggere MAKE PROGRESS® con gli OKR
È comprensibile che tu non voglia mettere in valigia un libro di 400 pagine, ma…
Leggere il primo capitolo gratis è meglio che non sapere di cosa parli.
Scaricare il toolkit con più di 13 template pronti all’uso è meglio che partire dal foglio bianco.
Ti ripeto, non leggerlo. Usalo!
ALWAYS MAKE PROGRESS ⤴
Antonio
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PS: Ho messo a disposizione nel mio calendario alcuni spot per costruire insieme la tua roadmap di implementazione. Clicca qui per prenotarne uno.
- Rebetez, M. M. S., Rochat, L., Gay,P., & Van der Linden, M. (2016). Procrastination, consideration of future consequences, and episodic future thinking. Consciousness and Cognition, 43, 85–93. doi:10.1016/j.concog.2016.04.010. ↩︎