Hey, buon lunedì!
Mi piace l’idea di farti iniziare l’anno con il botto.
Voglio invitarti al primo STRTGY Meeting del 2023.
Incontreremo Dario De Liberis, Lead Product Manager di Qonto.
Lunedì 23 Gennaio 2023 alle 18:30.
Qonto è una nuova banca, completamente digitale, specificatamente progettata per PMI e professionisti.
Non parleremo di finanza e di come funziona un conto corrente, né delle feature che hanno inventato. Quello lo lasciamo ad altri podcast e webinar.
Parleremo di qualcosa di più profondo e sottovalutato.Parleremo del sistema operativo che permette di guidare una delle scaleup in più forte crescita in Europa.
Steve Anavi, Co-Founder dell’azienda, prima di lanciare il prodotto con i quali interagiscono i suoi clienti si è preoccupato di costruire il prodotto che permette al suo team di avere sistematicamente successo, intercettare nuove opportunità e ridurre gli errori: The Qonto Way.
Do not copy & paste
Da Netflix a McDonald, da Spotify a Starbucks, questi team si dotano di un sistema duale, da un lato ci si occupano del successo dell’azienda, dall’altro si occupano del successo dei clienti.
Se è vero quello che dice James Clear «gli obiettivi sono buoni per stabilire una direzione, ma i sistemi sono migliori per fare progressi» è anche vero che seguire il manuale di qualcun altro significa mettersi sulla strada che porta alla mediocrità.
Questo è il motivo per il quale fare copy and paste dei modelli organizzativi altrui raramente funziona. Ce lo ha confermato anche Michele Zanini, co-autore di Humanocracy, nello scorso STRTGY Meeting – Riguarda il Replay.
Ho lavorato molto su questo concetto fondamentale per sbloccare la crescita di qualsiasi organizzazione. Grande o piccola. In Make Progress con gli OKR c’è un intero capitolo dedicato a come implementare il proprio Progress OS che distilla i principi che aiuteranno a costruire quello più adatto al tuo, unico, modello di operativo.
Vuoi anticipare le tue domande a me e Dario? Usa questo link.
Ti aspetto nella stanza,
ALWAYS MAKE PROGRESS ⤴
THE OMTM
L’unica metrica che conta
Quando puoi misurare qualcosa, il da farsi diventa incredibilmente chiaro, ma all’aumentare dell’importanza cresce anche la difficoltà nel trovare la metrica giusta.
Se vuoi una mano nell’aumentare la data literacy dei tuoi team, usa questo link e condividilo con chi potrebbe trovarlo utile. Ogni settimana selezionerò una sfida da rendere misurabile.
Come misurare l’engagement dei team?
Questa richiesta arriva dal canale Instagram di STRTGY. Forse una delle domande più frequenti nell’ultimo periodo.
Posso dire che la maggioranza dei team che hanno lanciato gli OKR con STRTGY ha tra i suoi KR l’Employee Turnover Rate calcolato in questo modo:
ETR = # dipendenti che hanno lasciato l’azienda / ((# dipendenti all’inizio del periodo + # di dipendenti alla fine del periodo)/2)
Questa metrica comprende i dipendenti che lasciano per scelta e quelli che vengono licenziati, vanno in pensione o altro. Ma il via vai in azienda non è necessariamente un segno negativo di engagement. Su questo penso che dedicherò uno speciale approfondimento. Sono convinto che l’ETR non è la metrica corretta a questo scopo. Così come non lo sono i survey che spesso gli HR in aziende strutturate sottopongono ai propri dipendenti con domande tipo: “quanto sei felice di lavorare qui da uno a dieci?”. Non funzionano.
Non esiste a mio avviso una metrica precisa che descrive il grado di ingaggio di un dipendente. Quello che piuttosto dobbiamo chiederci è qual è l’effetto di un maggior engagement, e misurare quello.
Un maggior engagement di un team amministrativo porta alla riduzione di errori. Quello di un team di design a soluzioni più creative e interazioni più frequenti e veloci. Quello di un team di vendita alla generazione di un maggior numero di prospect.
È importante anche chiedersi in quale area è necessario misurare l’engagement. Con il brand aziendale, con i progetti, con i colleghi? La parola engagement è una parola pericolosa che spesso confonde motivazione, competenze e allineamento strategico.
I team ingaggiati risolvono più problemi di team annoiati. Quindi piuttosto che calcolare l’engagement cerca di capire cosa frena i team dal dare il meglio di loro stessi e misura il risultato finale.
Dimmi se questa rubrica ti ha aiutato e, se ti va, scrivimi – anche in chat – per farmi sapere come la pensi. Condividerò le risposte più interessanti.