Sai qual è il superpotere strategico che cerco di coltivare continuamente?
La curiosità ben applicata.
Le aziende che vincono non sono solo quelle con i dati migliori, ma quelle che notano ciò che gli altri ignorano.
L’innovazione non nasce da una brillante intuizione isolata, ma da una profonda comprensione di come si sta evolvendo la vita delle persone e di come le aziende cercano di tenere il passo con l’innovazione.
Una delle cose più ironiche nel mondo delle organizzazioni è che più ci sforziamo di “risolvere problemi”, più rischiamo di diventare ciechi.
Ciechi a nuove idee. Ciechi a ciò che cambia fuori. Ciechi a tutto ciò che non rientra nei nostri modelli mentali aziendali.
Passiamo così tanto tempo a guardare dentro, tra inefficienze, riunioni, processi, Slack, che dimentichiamo di guardare fuori.
Là fuori, nel mercato, dove accadono cose assurde, interessanti, spesso rivoluzionarie — e dove la realtà non ha ancora letto il nostro ultimo business plan.
C’è però un momento dell’anno che io personalmente attendo con una strana forma di piacere strategico.
Ogni anno, tra la fine di dicembre e febbraio, mi prendo il tempo di raccogliere i migliori report strategici nei settori che seguo o che riguardano i miei clienti.
È un rituale che mi aiuta a ricentrare il punto di vista: dal micro al macro, dal presente al possibile, dal locale al globale.
Un modo per vedere le cose con occhi nuovi.
Per rompere l’incantesimo aziendale che ci fa credere che “così si è sempre fatto”.
Per trovare un’idea intelligente che mi costringa a fermarmi e pensare:
“E se questo cambiasse tutto?”
L’ho fatto di nuovo, l’ho fatto meglio
L’anno scorso ho fatto qualcosa di semplice. Forse troppo semplice. Ma che a conti fatti, assomigliava vagamente a un atto di pirateria intellettuale.
Ho messo online una cartella Google Drive con i migliori 200 trend strategici che avevo trovato in giro per il mondo. Risultato? Oltre 100.000 visualizzazioni. Centinaia di accessi. E una valanga di messaggi.
Perché è successo? Forse perché viviamo in un mondo che complica tutto e sottovaluta il potere della curiosità.
O forse le persone hanno bisogno di strumenti che aiutino a orientarsi, non solo a informarsi.
Ma quest’anno ho pensato: “E se la rendessi irresistibile?”
Non solo aggiornata con altri 200 report dai più grandi brand del pianeta.
Non solo ordinata in un database con filtri e ricerche.
Ma migliorata in profondità: ogni trend ora ha un abstract sintetico, una lista di takeaway chiave, e – soprattutto – un esempio pratico di applicazione.
Perché leggere è utile, ma vedere come potresti usare un trend nella realtà è un’altra storia.
Diciamolo chiaramente: nessuno legge 200 PDF!
Ma entrare nella mente di chi li ha già letti, capiti e sintetizzati… è la cosa più vicina a barare nella strategia!
Ora è tua!

C’è una teoria psicologica (vera, eh) che dice che valutiamo di più ciò che ci è costato fatica.
È il famoso “effetto IKEA”: monti un mobile, ti affezioni.
Ma cosa succede quando la fatica l’ha già fatta qualcun altro? Quando ti ritrovi in mano 200 trend già letti, analizzati, sintetizzati, con takeaway ed esempi pratici?
Succede che, per non cadere nella trappola del “tanto era gratis”, ho deciso di metterla a pagamento.
Non per limitarne l’accesso, ma per aumentare l’uso.
L’anno scorso ho regalato la STRTGY Trends Library a chiunque la volesse.
Quest’anno ho deciso di trattarla per quello che è: uno strumento professionale.
Clicca qui per accedere immediatamente
Come sfruttare al massimo la STRTGY Trends Library
Una raccolta di trend strategici non serve a nulla se non ti fa pensare in modo diverso.
La STRTGY Trends Library non è un catalogo da sfogliare al bisogno. È una cassetta degli attrezzi per chi vuole risparmiare tempo, generare idee, e — diciamolo — sembrare sempre mezzo giro avanti rispetto alla concorrenza.
Ecco 8 modi brillanti per ottenere il massimo da questa raccolta.
1. Parti da ciò che conta davvero per te
Adesso puoi filtrare tutto: per settore (più di 23 diversi, sono sicuro ci sarà anche il tuo, e se non ci dovesse essere, c’è un link per richiederlo).
Per argomento. Persino per nome dell’azienda.
È come avere un motore di ricerca… ma che da solo risposte strategicamente interessanti.
2. Tieniti aggiornato sui trend emergenti
I trend non hanno la cortesia di aspettarti. Ma questa raccolta sì: sarà costantemente aggiornata, così non devi rifare il giro di LinkedIn, report, newsletter e blog ogni mese.
In pratica, è come avere un team di ricerca che lavora per te, senza chiederti un aumento.
3. Usa i report per aggiornare la tua strategia
Framework, dati, modelli, tendenze… tutto quello che serve per costruire una strategia che sembri pensata da un McKinsey. Solo che qui i materiali sono leggibili. E già pronti da usare.
Usali se hai bisogno di idee per la roadmap, una presentazione al board o per far finta di averci pensato tu.
4. Fai benchmark e analizza la concorrenza
A volte il modo migliore per innovare non è inventare qualcosa di nuovo, ma capire meglio cosa stanno già facendo gli altri — e farlo meglio. È spionaggio legale. Ed elegante.
5. Ispira il tuo team
Hai presente quelle riunioni dove tutti si guardano, nessuno parla, e alla fine si ripete quello che si è fatto l’anno scorso? Ecco. Proietta un paio di insight dalla STRTGY Trend Library e guarda cosa succede.
6. Scova spazi liberi e nuove opportunità
I trend, se guardati bene, non dicono solo cosa fanno gli altri. Dicono anche cosa ancora non fa nessuno.
E lì si aprono le vere opportunità. Qui trovi le mappe per il territorio inesplorato: mercati emergenti, bisogni nuovi, idee in attesa di essere colte. Altro che brainstorming!
7. Contribuisci alla raccolta
Hai trovato un report interessante? Segnalalo. Perché se l’intelligenza collettiva è la nuova moneta, questa raccolta è il tuo conto corrente. Li condividerò insieme al tuo link per ringraziarti del contributo senza prendermi i meriti.
8. Ottieni visibilità
Hai scritto qualcosa che merita di essere letto? Puoi sponsorizzare il tuo contenuto all’interno della Library e farlo vedere proprio dove tutti cercano ispirazione e insight.
È come un product placement. Solo che il prodotto è il tuo.
L’intuizione più interessante non è mai scritta
È tra le righe, tra i link, tra le connessioni che solo tu puoi fare.
E quindi sono pronto a scommettere che, mentre esplori la STRTGY Trends Library, ti verrà in mente un uso che nemmeno io avevo previsto.
Ti prego: scrivimi.
Ma per farla emergere… devi entrare.
ALWAYS MAKE PROGRESS ⤴
Antonio