Hey, buon lunedì,
Se hai ricevuto o letto sul sito altre mie note ti sarai accorto che qui si parla spesso di OKRs come strumento di management.
Se per te gli OKRs sono ancora un argomento sconosciuto ti consiglio questi due video (1) (2) e questi due libri (1) (2) che sono un’ottima infarinatura generale sull’argomento e, se devo essere sincero, sono più che sufficienti per capire come funzionano e iniziare a utilizzarli.
Gli OKRs sono incredibilmente semplici da capire e inaspettatamente complicati da adottare. Il miglior modo per imparare ad utilizzarli con efficacia è semplicemente… iniziare.
Davvero, l’importante è non nasconderti dietro le solite scuse: non ho tempo per queste cose, non mi hanno autorizzato, “siamo a tappo”, il mio capo non ci crede, i miei colleghi hanno paura di essere controllati… bla… bla… bla…
Non devi cambiare tutta l’organizzazione per sentirti autorizzato ad usare gli OKRs.
Puoi infatti aumentare il tuo l’impatto sui risultati già tra poche ore.
Nel momento stesso in cui inizierai ad utilizzare i Micro OKRs.
E potrai farlo non appena avrai finito di leggere questa nota.
I Micro OKRs sono il concentrato più puro della metodologia senza la noia delle cerimonie e della burocrazia.
Questa incredibile feature è già disponibile, gratis, nel software che usi per scrivere i tuoi task e quelli del tuo team, o nel tuo taccuino.
Ma prima di entrare nel dettaglio permettimi di farti notare una cosa:
il modo con cui scrivi i tuoi task non è sbagliato, è inefficace.
Ti faccio qualche esempio.
Pesco qualche task ricorrente tra le mie board e quelle dei miei studenti…
Probabilmente c’è qualcosa del genere anche sul tuo piatto in questo momento.
- Nuovo layout XYZ
- Migliorare il copy
- Rivedere la landing page
- Programmare post
- Call XYZ
La prima cosa che devi notare è che questo modo, sbagliato, di scrivere i task ha senso solo per te che li scrivi ma non per i tuoi colleghi o collaboratori.
Non solo sono indelegabili, e per questo rimarranno sempre attaccate a te, ma si sbiadiranno con il tempo. Tra qualche giorno li riguarderai e non saprai più cosa devi fare e soprattutto come lo devi fare…
Immagina di lavorare in team che scrive tutti i task, parole poco pratiche uno sotto l’altra nella lista. Riesci a immaginare la qualità dell’execution?
Ora proviamo a trasformare questi task in Mini OKRs.
E se scrivessimo…
- 3 differenti proposte di layout delle pagine A, B, C pronte per il meeting di lunedì con XYZ
- Nuovo copy per la landing XYZ v.3, selezionato tra 3 proposte che descrivono i 5 benefici del prodotto, approvato per mercoledì
- Test A/B sulla landing page con layout A vs B live da martedì 00:01
- Post della settimana 14 approvati e schedulati per giovedì
- Roadmap approvata nella Call XYZ
Tu e il tuo team non lavorereste 10× meglio?
Quali sono le caratteristiche un task scritto come un Micro OKRs?
➀ È estremamente specifico e auto esplicativo
Prendiamo in considerazione il primo task.
- Nuovo layout XYZ
Compariamolo con il primo Mini OKR
- 3 differenti proposte di layout delle pagine A, B, C pronte per il meeting di lunedì con XYZ
Capisco che devo disegnare 9 pagine cioè esattamente 3×A, 3×B e 3×C facendo in modo che siano pronte per essere discusse nel meeting di lunedì.
Mentre leggo riesco a visualizzare chiaramente in quale progetto, in quale cartella, in quale pagina di Figma devo lavorare.
➁ Contiene un Mini KR
Prendiamo in considerazione il secondo task questa volta.
- Migliorare il copy
Compariamolo con il secondo Mini OKR
- Nuovo copy per la landing XYZ v.3, selezionato tra 3 proposte che descrivono i 5 benefici del prodotto, approvato per mercoledì
È estremamente specifico perché comprendo subito quale landing e quale versione riceverà i copy inoltre è chiarissimo che devo preparare 3 proposte.
Come per il Mini OKR precedente, non ho dubbi sulla quantità di lavoro che sarà necessaria per completare il task, e questo mi permetterà di affrontarlo per tempo.
Inoltre il numero di proposte che via via elaborerò è un vero risultato chiave perché quello è il numero che misura il mio progresso nella direzione del successo. Se avrò solo una proposta per mercoledì potrei concludere ugualmente il task ma non con successo perché vuol dire che non ho l’avrò svolto con la qualità che il team aspiriamo.
➂ Contiene la Definizione di Concluso con Successo
Leggiamo i task 3, 4 e 5
- Rivedere la landing page
- Programmare post
- Call XYZ
E confrontiamoli con gli stessi Micro OKRs
- Test A/B sulla landing page con layout A vs B live da martedì 00:01
- Post della settimana 14 approvati e schedulati per giovedì
- Roadmap approvata nella Call XYZ
Come puoi vedere che questi tre task la conclusione dell’attività non è un’opinione, è un fatto.
Per esempio il task della landing page, oltre a essere più specifico, infatti la parola “rivedere” non fa capire cosa davvero è necessario fare, può invece considerarsi concluso con successo se alla mezzanotte di martedì è possibile lanciare i test.
Guardiamo il quinto task, la Call con XYZ. Cosa devo fare oltre a essere fisicamente presente? Nel Mini OKR è chiaro che la call si può considerare oggettivamente Conclusa con Successo se la Roadmap sarà approvata. Sono sicuro che avrai tutto l’interesse ad iniziare questa call puntuale e ad andare dritto al punto!
Capisci ora quanto sono potenti i Mini OKRs?
Non stai semplicemente scrivendo un task. Stai fondamentalmente definendo la qualità del tuo lavoro e l’impatto a cui ambisci.
Semplicemente cambiando le parole con le quali scrivi i tuoi taks inizierai ad allenare te e i tuoi colleghi a un importante ginnastica mentale che vi permetterà di innescare il più importante cambiamento necessario per diventare cintura nera di OKRs: da delegare la responsabilità a definire un outcome.
Sono sicuro che anche i tuoi colleghi ne trarranno un beneficio immediato e inizieranno ad adottarlo a loro volta. Se vuoi puoi inviargli il link a questa nota se dovessero chiederti spiegazioni sul tuo nuovo modo di scrivere i task.
Ti accorgerai che pian piano, task dopo task, progetto dopo progetto, team dopo team, l’intera organizzazione avrà imparato a ragionare per obiettivi.
Non hai bisogno di un’autorizzazione scritta per cambiare le cose.
Come si dice… se vuoi cambiare il mondo, devi prima cambiare te stesso…
E questo è il primo passo. È così semplice che dovresti avere una ragione davvero importante per non farlo.
Praticità estrema
In STRTGY facciamo ricerca, inventiamo e testiamo i migliori tools e tecniche per supportare imprenditori e professionisti nel crescere il valore delle proprie imprese e l’impatto che i team hanno sui risultati, grazie a processi strategici e di progettazione rigorosi, strutturati e condivisi.
Se stai esplorando la possibilità di lanciare il primo ciclo di OKRs o hai necessità di ottenere supporto, sia nelle prime fasi esplorative che nell’ottimizzazione dei cicli già attivi, mi farebbe davvero piacere conoscere di più su quello che stai creando e a che punto sei di questo viaggio.
Scegli il momento migliore per una chiacchierata direttamente dal mio calendario.
Resto in ascolto…
Buon lavoro!
Fatti sentire.
—Antonio